20.12.09

Lunga notte

Beve e fuma. Fuma e beve.
Prende un po' d'amore. Fa un po' di sesso.
Si perde per il gusto di ritrovarsi.
Si fissa in uno specchio, cerca di riconoscersi, non ricorda il suo nome.
E' una piccola ballata. E' una piccola bastarda.
Beve e fuma. Fuma e beve.
Chi sono? Chi sei?
Si alza. Cammina. Si siede.
Solleva lo sguardo. Lo riabbassa sul foglio.
Scrive. Cancella. Riscrive.
Beve e fuma. Fuma e beve.
Esorcizza i vecchi demoni. Ne chiama di nuovi.
Balla coi fantasmi. Canta alla sua anima.
Fugge gli sguardi. Cerca attenzione.
Beve e fuma. Fuma e beve.
Ti sta parlando.

...eppure...

Cerco parole che non trovo, memorie che non tornano, sentimenti che non mi appartengono.
Vago nella nebbia, sola, ipnotizzata da me stessa e da una luce che la mia illusione ha autogenerato.
....

4.12.09

Sognando un futuro possibile

Sogno una cascina in collina, con grandi campi da coltivare e prati pieni di ulivi e vigne.
Sogno un cane, mi corre incontro quando torno a casa.
Sogno dei cavalli con cui poter passeggiare fra le colline; il cane, scodinzolando, ci segue nei nostri giri.
Sogno di abitare insieme ad alcuni amici; la sera chiacchieriamo e ci confrontiamo, mentre ceniamo tutti insieme nella grande cucina comune.
Sogno un'amaca appesa fra due alberi dove mi dondolo le notti in cui non riesco a prender sonno, in cui voglio godermi il silenzio che si alza quando tutto intorno sta dormendo.
Sogno di scolpire il legno all'aperto, nel prato accanto a casa.
Sogno qualche stanza da destinare al bed&breakfast, dove accogliamo persone che cercano un po' di quiete e di dialogo.
Sogno di organizzare delle mostre e degli eventi artistici per dar spazio a coloro che hanno qualcosa da comunicare e alle quali non viene dato modo di farlo altrove.
Sogno di dare un'occasione a chi la prima occasione l'ha sprecata e se n'e' accorto o a chi, quella prima occasione, nessuno ancora l'ha data.
Sogno un posto dove accogliere i reietti, i rinnegati, coloro che cercano il vivere lento, fuori dalle dinamiche preimpostate.
Sogno che, ogni tanto, parto per alcune settimane, vado in qualche luogo lontano per fotografare.
E sogno che, al mio ritorno, tiro un sospiro di sollievo e dico: "Finalmente sono a casa!".